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Partendo dalla tradizione cinese, da GONG si fa il giro del mondo. Premiato da NO MAYO nel 2018 come miglior ristorante fusion, GONG meriterebbe una categoria a sé. Qui si valorizzata la ricerca, la passione e la grande professionalità. I piatti tradizionali sono rispettati, studiati e approfonditi tanto che la variazione, sempre ben studiata, arriva come una bella sorpresa. Complimenti a Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci che guidano la cucina ma anche alla brava Giulia Liu, sorella dei creatori di creatori di Iyo, AJi e Ba Asian Mood, che ha pensato questo bel ristorante a Piazza Risorgimento.

 

 

Qualità: ingredienti di altissima qualità. Il menu comprende piatti cinesi, qualcuno di ispirazione giapponese, tartare, ceviche...dolci al 90% occidentali con l'aggiunta di ingredienti "strategici" come tè matcha, bacche di Goji e ginseng. Qui il menu completo 

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Autenticità: difficile parlarlare di autenticità quando siamo nel regno delle contaminazioni. La location si, è autentica

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Vini e birre: fantastica selezione di vini e bollicine al bicchiere, una bella carta dei vini che comprende una selezione di sake, birre, liquori.

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Servizio: ineccepibile, Giulia Liu è venuta spesso a trovarci e abbiamo gradito le sue spiegazioni dei piatti

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Location: il ristorante è molto bello, bianco e oro, spazioso e, grazie alle grandi vetrate, molto luminoso. Facile da raggiungere con il tram 9.

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Prezzo: medio alto  (110 euro in due)

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