Inaugurato per offrire solo un servizio take away oggi Kimpap è un piccolo ristorantino, perfetto per un pranzo veloce o per una cena tranquilla. I proprietari, un italiano e una coreana, ci hanno raccontano i piatti, le bevande coreane, il forte legame tra cucina e medicina e la loro storia (d'amore e di cucina).

Una bellissima serata che merita 4 bacchette per l'autenticità dei piatti, il rapporto qualità prezzo e l'entusiasmo dei proprietari.

Qualità: graditissimi gli appetizer offerti dalla casa,semplici ma di qualità. Da provare la frittata di mare (Jeon) e i ravioli alla verza fermentata. Non ci ha convinti il Kimpap del giorno (al pollo fitto), ma siamo decisi a tornare per provare questa specialità che da il nome al ristorante

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Autenticità: i piatti sono autentici, il menu è 100% coreano (cosi come gli ingredienti). Apprezziamo il sapiente utilizzo delle alghe

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Vini e birre: 3 birre coreane, qualche vino e una simpatica selezione di liquori come il Magkeoli (riso fermentato), Soju (distillato di riso), Meawhazu (vino di prugna), Beckseju (vino alle erbe e ginseng coreano), Chungha (sake coreano)...

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Servizio: il punto forte di questo ristorante. I proprietari conoscono l'arte dell'accoglienza

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Location: molto piccola e accogliente, si sta proprio bene!

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Prezzo: medio basso (78 euro in tre comprese 4 bottiglie di birra) Abbiamo gradito molto la grappa al ginseng